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Enrico Sartorelli

Sono nato a Mantova nel 1966. Ho conseguito una prima laurea in Lettere alla Scuola Normale di Pisa e una seconda laurea in Storia dell’Arte a Cà Foscari. Lavoro in banca da quasi trent’anni. Ho scritto un romanzo e pubblicato alcuni articoli specialistici di storia dell’arte. Tengo travelogues pubblici per divulgare una cultura del viaggio che non sia puro divertimento turistico bensì una forma di conoscenza e di incontro. Sto pubblicando la mia prima raccolta poetica, Senza andare a capo, scritta nell’arco di dieci anni, tenuta nel cassetto per altrettanti, e ora, finalmente, pronta per essere data alle stampe. Sto anche scrivendo un’opera-mondo sui ricordi e le riflessioni legati ai luoghi che ho visitato, alle persone che vi ho incontrato, alle situazioni che ho vissuto, alla ricerca di una visione delle cose che passi attraverso di me ma sulla quale io non abbia potere.

Enrico Sartorelli

Senza andare a capo

Poesie

Robin Edizioni

 

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16) 5000 aC HALAF, piatto di ceramica, ⦰ 14 cm

Da Samarra spostiamoci al confine tra Siria e Turchia, vicino alla futura Ninive. Da queste parti negli stessi anni di Samarra si sviluppò la cultura di Halaf. Molto più a sud i Sumeri cominciavano a fondare le loro prime città. Per produrre manufatti come questo...

15) 5000 aC SAMARRA (Iraq), piatto di ceramica, ⦰ 28 cm

            Fino ad ora abbiamo incontrato poche figure simmetriche, e mai di gruppo. La SIMMETRIA e la COMPOSIZIONE si diffusero quando si scoprì la ruota del vasaio. Il suo movimento circolare suggeriva infatti il ripetersi regolare di...

Foto di viaggio

Duemila caratteri: le mie recensioni

SZALAY Tutto quello che è un uomo

23 luglio 2022 SZALAY Tutto quello che è un uomo (ed. or. 2016, tr. it. Adelphi 2017 tr. Anna Rusconi) Perchè i maschi leggono poco, soprattutto romanzi? Le ragioni sarebbero tante, e quasi nessuna andrebbe a loro lode. Ma non voglio accattivarmi così facilmente le simpatie del pubblico femminile. Proporrò quindi una ragione secondaria, marginale, eppure a mio avviso da tener presente: i maschi leggono poco, soprattutto romanzi, perchè pochissimi sono i romanzi scritti dal punto di vista maschile. Le librerie abbondano infatti di titoli tutti al femminile, anche per ragioni commerciali perchè vendere è uno degli scopi imprescindibili di una casa editrice. Molto meno i titoli "in azzurro"....

FOSTER WALLAC Infinite jest

20 luglio 2022 D. F. WALLACE Infinite Jest (ed. or. 1996, ed. it. 2000 tr. Edoardi Nesi) Visto che recentemente abbiamo parlato di tennis, è venuto il momento di affrontare il Mostro, l'Everest del post-moderno, l'Estremo Labirinto: mi riferisco ad Infinite Jest di DFW, ambientato in una scuola di tennis. Infinite Jest è uno di quei libri, accanto per esempio all'Ulisse di Joyce e all'Arcobaleno della gravità di Pynchon, che nessuno capirà mai se si tratta di capolavori sovrumani o di una gaffe gigantesca. Ci sono infatti interi manuali per spiegare Infinite Jest, tirannosauro di 1296 pagine e 388 note e note delle note. Ci sono persino dizionari che ne spiegano il gergo. Ma io mi sono ben...

WEISMAN Il mondo senza di noi

17 luglio 2022 A. WEISMAN Il mondo senza di noi (ed. or. 2007, ed. it. Einaudi 2008, tr. N. Gobetti) In questi tempi di "apocalisse" forse non sarebbe male rispolverare un grande classico della divulgazione ecologica, alla base di molti film "catastrofici" molto visti e poco imparati. Cosa accadrebbe a 48 ore dalla scomparsa dell'uomo? E dopo una settimana? E dopo milioni di anni? Che ne sarebbe della nostra casa, della nostra città, delle montagne, dei mari, degli animali e delle piante, dell'atmosfera se l'Homo sapiens sparisse improvvisamente, come per magia? E soprattutto: riuscirebbe il pianeta a riprendersi dallo scempio che ne stiamo facendo? Queste domande sono un modo come un...

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