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Enrico Sartorelli

Sono nato a Mantova nel 1966. Ho conseguito una prima laurea in Lettere alla Scuola Normale di Pisa e una seconda laurea in Storia dell’Arte a Cà Foscari. Lavoro in banca da quasi trent’anni. Ho scritto un romanzo e pubblicato alcuni articoli specialistici di storia dell’arte. Tengo travelogues pubblici per divulgare una cultura del viaggio che non sia puro divertimento turistico bensì una forma di conoscenza e di incontro. Sto pubblicando la mia prima raccolta poetica, Senza andare a capo, scritta nell’arco di dieci anni, tenuta nel cassetto per altrettanti, e ora, finalmente, pronta per essere data alle stampe. Sto anche scrivendo un’opera-mondo sui ricordi e le riflessioni legati ai luoghi che ho visitato, alle persone che vi ho incontrato, alle situazioni che ho vissuto, alla ricerca di una visione delle cose che passi attraverso di me ma sulla quale io non abbia potere.

Enrico Sartorelli

Senza andare a capo

Poesie

Robin Edizioni

 

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19) PICASSO, AFRICA, GAUGUIN

19) PICASSO, AFRICA, GAUGUIN

P. PICASSO, Les demoiselles d'Avignon (1907) + AFRICA, maschera Fang contemporanea + P. GAUGUIN, Oviri (1894) Prima di uscire per un po' dall'arte "primitiva" dobbiamo citare almeno Picasso e Gauguin. Il Novecento delle avanguardie infatti si apre con un Grande...

18) 4000 aC NIGER, Massiccio dell’Air

18) 4000 aC NIGER, Massiccio dell’Air

Torniamo nel Sahara: Massiccio dell'Air, nel cuore arido del Niger. Qui oggi di giraffe ce ne sono pochine, solo un deserto di pietre e montagne brulle. Eppure un tempo c'erano gazzelle, elefanti, coccodrilli e giraffe, tutti fedelmente ritratti nell'arte rupestre di...

Foto di viaggio

Duemila caratteri: le mie recensioni

CITATI La mente colorata

7 agosto 2022 P. CITATI "La mente colorata", Mondadori 2002 (poi Adelphi 2018) Di Pietro Citati, recentemente scomparso, bisognerebbe leggere tutto. Saggista che scrive come un romanziere, o viceversa, in lui, cavallo di razza, forse estinta, il pensiero traveste le emozioni, la citazione dotta fa risuonare archetipi ancestrali, la forma guida il sentimento fino alla perfezione espressa. In Pietro Citati, come in Kundera, Proust e pochi altri, una sapiente alchimia genera, per dirla proprio con Proust, “uno sfumato, una specie di unità trasparente dove tutte le cose, perdendo il loro aspetto di cose, sono venute a disporsi le une accanto alle altre in una specie di ordine, penetrate dalla...

LEVI Cristo si è fermato ad Eboli

5 agosto 2022 C. LEVI "Cristo si è fermato a Eboli" (Einaudi 1945) Ebbene sì, sono in fase meridionalista. E' da un po' che non vado al mare al Sud e mi manca. Niente mare però nel capolavoro di Carlo Levi. Siamo nel 1935 a Gagliano (in realtà Aliano), nel cuore malarico della Basilicata. Un centinaio di anime, qualche decina di case che finiscono nel burrone. Qui viene confinato Carlo Levi, antifascista, per giunta ebreo. Al massimo può spingersi fino al cimitero, l'unico posto ombroso e bello. Ma persino Gagliano è un mondo, a chi sa vederlo. Un mondo di miseria e ingiustizia ma anche di magia. Accanto al tema sociale, nelle pagine di Levi rivive un groppo di streghe sciamaniche e...

VITTORINI Conversazione in Sicilia

1 agosto 2022 E. VITTORINI "Conversazione in Sicilia" (1941) Si è appena concluso il derby tutto interno a casa Einaudi per lo Strega, disputato tra gli "Spatriati" di Desiati e "Niente di vero" della Raimo. Il derby ancora impazza sui blog letterari ma io non vi dirò per chi facevo il tifo e addirittura vi parlerò di una cosa completamente diversa: "Conversazione in Sicilia" di Elio Vittorini. Anno 1941, o giù di lì. Silvestro, trentenne di origini siciliane emigrato in Milano, "in preda ad astratti furori" decide di tornare al paese per qualche giorno. Durante il viaggio conosce alcuni personaggi che gli ricordano la miseria della Sicilia ma anche il suo bisogno di riscatto. Ritrovata la...

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